Incontrare Lesbiche: Ecco come conoscerle online e offile

Per una ragazza a cui piacciono (anche) le ragazze, conoscere lesbiche può non essere così semplice. Di certo la Rete offre un valido aiuto, e conoscere ragazze online tramite le chat per lesbiche aiuta ad aumentare ed espandere la rete di rapporti.

Ma ci sono anche altre opzioni che vale la pena di prendere in considerazione, sia che si abbia voglia di un incontro prettamente fisico, sia che ci si proponga semplicemente di ampliare la cerchia di persone con le quali condividere dei sogni e delle passioni. Di certo, per incontrare lesbiche serve un approccio proattivo.

I riferimenti LGBT

Una buona soluzione può essere quella di consultare i siti web e le testate delle associazioni e delle realtà LGBT del territorio. 

Queste, infatti, sono fonti di informazioni davvero utili, non solo perché forniscono dettagli e notizie recenti, ma anche perché propongono consigli su dove andare per incontrare lesbiche. È chiaro che il compito risulta più semplice per chi abita in una grande città o comunque nei dintorni, perché ci sono più persone con cui è probabile interagire.

I riferimenti forniti dai circoli e dai gruppi LGBT aiutano a capire come conoscere lesbiche, in quali occasioni e con quale atteggiamento. Per iniziare basta una semplice ricerca su Google.

Una comunità

Non è detto che a tutte le ragazze omosessuali piaccia essere etichettate come parte della comunità LGBT, come se dall’altra parte esistesse una comunità di persone eterosessuali. A volte, però, è necessario forzare le proprie convinzioni, almeno in misura parziale, per non rimanere chiuse nel proprio guscio.

Ecco, allora, che la partecipazione a eventi e programmi organizzati dalla comunità LGBT è una buona strada da percorrere: si può trattare di un forum, di un evento o di qualunque altro tipo di attività, ma quel che conta è darsi da fare per riuscire a essere presenti.

Come trovare lesbiche, altrimenti? Non si può prescindere da un coinvolgimento che sia il più possibile attivo, sia per ritrovarsi faccia a faccia con altre ragazze che hanno lo stesso orientamento sessuale, sia per cercare di consolidare la comunità.

Gli enti di riferimento

Per sapere come incontrare lesbiche si può fare riferimento ai circoli Arcilesbica, anche perché gli eventi Gay Pride in genere si svolgono solo una volta all’anno: non si può certo aspettare tutto quel tempo, no?

Per trovare lesbiche online, invece oltre alle chat (ad apertura articoli vi abbiamo indicato il link che punta al nostro articolo che in cui ci siamo occupati di recensire le maggiori app e siti per lesbo), sono numerosi i siti web che si possono prendere in considerazione: per esempio Miss777 ma anche Arcilesbica Associazione Nazionale GLAAForum.

Di certo, più si è propense a socializzare e più diventa semplice entrare in contatto con altre ragazze omosessuali. Non è detto che tra loro ci sia per forza l’amore della propria vita, ma vale la pena almeno di compiere un tentativo.

Partecipare agli eventi

Ogni occasione di conoscere persone va sfruttata, al di là del fatto che preveda o meno la presenza di ragazze che fanno parte della comunità LGBT. Tutti gli inviti a cena devono essere accolti, e lo stesso vale per qualunque altra attività che comporti lo stare in mezzo agli altri, dalle sagre di paese ai concerti, dai festival culturali ai mercatini dell’antiquariato, dalle letture pubbliche alle serate di karaoke.

E se anche in una certa occasione non si avrà la possibilità di incontrare lesbiche, sarà comunque stato meglio che rimanere chiuse in casa in compagnia della propria solitudine anche perchè chiaramente ad eventi no esclusivamente per gay è più difficile riconoscere una lesbica.

La pazienza è sempre preziosa

Non bisogna mai avere fretta, perché l’ansia di conoscere lesbiche può portare anche a brutte figure, magari figlie di un eccesso di entusiasmo. E se anche dovesse succedere di imbattersi in un due di picche, non ci sarebbe niente di male, né da preoccuparsi. È normale non piacere a tutte, così come è normale non farsi piacere tutte.

Pensare di poter interessare a ogni ragazza lesbica sulla faccia del pianeta è un peccato di ingenuità che non bisognerebbe commettere. Piuttosto, è meglio concentrarsi sulle amicizie, tentando di stringere rapporti sia con ragazze che con ragazzi omosessuali.

Anche se non si è interessate a una persona dal punto di vista sessuale o sentimentale, potrebbe nascere una frequentazione in amicizia, e da qui scaturire altre amicizie. Frequentare altre persone aiuta a stare meglio e a non avere l’ansia di voler conoscere qualcuno.

Usare i Social: Come creare un profilo interessante

Per attirare l’attenzione di altre ragazze lesbiche online è consigliabile precisare sul proprio profilo l’orientamento sessuale: questo serve a conquistare la curiosità altrui. Se si pensa che ciò possa avere delle ripercussioni dal punto di vista della privacy, per altro, è sempre utile ricordare che non c’è bisogno di possedere un profilo pubblico e aperto a tutti: nulla vieta di prevedere delle impostazioni più restrittive. È chiaro, però, che un profilo privato riduce molto le possibilità di essere contattate da altre persone. 

Rilassarsi ed essere sé stesse

Il miglior modo per essere sé stesse e presentarsi in maniera ottimale è quello di rilassarsi. Essere oneste, con sé e con gli altri, è il primo passo da compiere, per esempio se qualcuno fa domande a proposito dell’orientamento sessuale: non c’è niente di male nell’essere lesbiche, e quindi tanto vale dichiararlo apertamente e con orgoglio.

Se si ha intenzione di conoscere lesbiche, è opportuno mostrare alle ragazze con cui ci si relaziona la propria parte più autentica e più sincera, perché solo in questo modo diventerà semplice dare il la a un rapporto onesto e che magari duri a lungo nel tempo. Non ha senso rivoluzionare il proprio modo di essere o il proprio aspetto fisico solo per cercare di conoscere una ragazza o per fare colpo su di lei.

Niente freni inibitori

Abbandonare ogni freno inibitorio non implica certo essere maleducate o dire tutto ciò che si pensa senza limiti, ma solo abbassare almeno in parte lo scudo con cui si è solite proteggersi rispetto alle aggressioni – metaforiche, non solo fisiche – che potrebbero arrivare dall’esterno.

In termini pratici, questo può voler dire per esempio essere propensa a prendere parte a una vasta gamma di eventi di ogni genere, in modo da entrare in contatto con persone con cui magari si ritiene di non avere nulla a che fare. Ci sono un sacco di locali LGBT che vale la pena di conoscere per provare a incontrare lesbiche.

Ma ci si può dedicare anche ad attività di tutt’altro genere, che si tratti di volontariato, di sport, di gite in montagna, di corsi di cucina, e così via. Insomma, non è detto che non si possa incontrare la donna dei propri sogni mentre si è in coda in posta, oppure in palestra, o ancora al bancone della macelleria al supermercato.

Organizzare feste e incontri

Se si ha la fortuna di possedere già una casa e di vivere da sole, vale la pena di trasformare il proprio appartamento in un ambiente in cui organizzare feste, eventi e party di ogni genere. Non è che ci si debba per forza sballare, eh: anche una serata a base di giochi di società è più che sufficiente per stare bene e magari incontrare nuove persone.

Ma si può proporre anche una cena in compagnia, così come un’escursione in collina. Se poi si chiede a qualcuno degli invitati di far venire anche altre persone, il gioco è fatto. Lo stesso vale per i colleghi di lavoro o di università: favorire le relazioni tra persone che non si conoscono sarà in ogni caso molto appagante.

Come avviare una conversazione

È vero che la personalità e il carattere di una persona non si possono forzare, ma è altrettanto vero che la timidezza in molti casi è nemica delle nuove conoscenze. Per questo motivo non bisogna commettere lo sbaglio di aspettare che sia sempre l’altra persona a dover iniziare un approccio o a compiere il primo passo.

Se si prende l’iniziativa, per altro, ci si mostra sicure e quindi si desta una impressione migliore. Magari si è interessate a una ragazza che è timida: se si sta in silenzio da entrambe le parti, sarà complicato conoscersi. Insomma, è vietato aver paura di attaccare bottone, magari perché si è in preda a dubbi o ansie. Un semplice complimento può essere il punto di contatto per avviare una conversazione.